🔍 La fordite è un materiale molto particolare, formatosi “accidentalmente” nelle carrozzerie Statunitensi a partire dagli anni ‘40. Consiste di numerosissimi strati di vernice cotta, accumulati negli scoli delle carrozzerie che, cottura dopo cottura, si compattano tra loro creando numerosi strati di colori sgargianti.
𝙁𝙤𝙧𝙢𝙪𝙡𝙖 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖: Variabile, dipende dalla composizione della vernice.
𝘿𝙪𝙧𝙚𝙯𝙯𝙖 (𝙈𝙤𝙝𝙨): Variabile, ma generalmente compresa tra 2 e 7.
Aspetto: Stratificato, Colori multipli e variegati
⏳ Il termine "fordite" deriva da “Ford Motor Company”, ma è diventato un termine generico per questo materiale. Nota anche come “Motor Agate” o "Detroit Agate", la fordite è stata scoperta nei forni di cottura delle fabbriche automobilistiche Ford in Michigan, negli anni '40.
🧪 La fordite si forma attraverso il deposito di numerosi strati di vernice da carrozzeria su binari e carrelli, che inseriti nei forni di cottura portano alla solidificazione ed indurimento di questa. Nel corso del tempo, mentre i telai delle auto venivano verniciati, si formavano strati di vernice colorata indurita, che si sovrapponevano e si accumulavano creando un materiale stratificato. Quando lo strato di vernice indurita diventava troppo spesso o ostruttivo, doveva essere rimosso dai binari e dai carrelli. Alcuni lavoratori, riconoscendo il valore estetico e la bellezza unica di questo materiale stratificato, iniziarono a recuperarlo e a utilizzarlo per creare gioielli e oggetti d'arte.
In sintesi, la fordite si è formata incidentalmente come sottoprodotto del processo di verniciatura manuale delle auto nelle fabbriche automobilistiche che hanno sfruttato al meglio questo fenomeno riciclando e valorizzando un materiale altrimenti di scarto.
🌎 La maggior parte della fordite è stata prodotta negli Stati Uniti. Da decenni ormai la tecnica di verniciatura delle carrozzerie è cambiata, pertanto la fordite non viene più prodotta.
